I risultati del progetto "Città dei bambini" sono stati sorprendenti, dove è stato realizzato ha consentito un miglioramento della qualità della vita per tutti. Infatti avere strade sicure e accessibili ai bambini significa che lo sono anche per le persone anziane o con disabilità.
Attualmente la pericolosità dell’ambiente urbano preclude al bambino la possibilità di vivere esperienze fondamentali per il suo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Gli adulti troppo spesso proteggono i figli dai pericoli che essi stessi creano, in particolare attraverso l’uso predominante dell’automobile.
Progettare una città a misura di bambino significa innescare un cambiamento culturale, in cui ad esempio l’uso di mezzi alternativi quali bicicletta, treno o autobus libera spazi, i parcheggi tornano ad essere piazze o campi di calcio per la socializzazione, con vantaggi per l’ambiente e la salute di tutti.
In questo percorso i bambini sono coinvolti in un ruolo attivo nel processo di cambiamento della città, riconoscendogli la capacità di interpretare i propri bisogni ed esprimerli. Un’esperienza di partecipazione che li renderà cittadini consapevoli domani.
Di questi temi si è parlato a Pavona a maggio scorso, insieme alla funzionaria della Regione Lazio Marta Letizia, referente del progetto “Città dei bambini”, una rappresentanza di genitori di Pavona, la parrocchia Sant’Eugenio, i Comitati di Quartiere di Albano e Pavona, le associazioni FARE Castelli e Coltura Politica, alla presenza del Sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi, del vice Sindaco di Ariccia Enrico Indiati e della referente della Regione Lazio ai piccoli Comuni Cristiana Avenali.
A settembre riprendono le attività con rinnovata vitalità, dopo le meritate ferie, e speriamo si pongano tutti l’obiettivo di rendere la propria attività e la città sempre più a misura di bambino. Questo può farlo la scuola nel proprio piano educativo, le parrocchie, chiunque abbia un esercizio pubblico e naturalmente speriamo lo facciano i Comuni.
Il progetto è promosso dal Laboratorio di Psicologia della Partecipazione Infantile dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del C.N.R., diretto dal dott. Tonucci.
Maggiori info e materiali su www.lacittadeibambini.org
